La sicurezza prima di tutto: CATE ANTINCENDIO è un’azienda leader nel settore dell’antincendio per Terni ePerugia e relative province, proponendo servizi e prodotti mirati ad offrire soluzioni in termini di sicurezza per l’estinzione di incendi.
Facendo riferimento alla Norma UNI 9994-1:2013 il personale certificato si occupa della manutenzione, della revisione,del collaudo e smaltimento di estintoriportatili e carrellati, con estinguenti di qualsiasi tipo. Nel rispetto della Norma UNI EN 671-3:2009 CATE Antincendio si occupa anche del controllo di idranti e dispositivi antincendio.
Particolare attenzione viene posta soprattutto nei confronti della manutenzione e della sostituzione degli estinguenti presenti nei dispositivi antincendio, programmando manutenzioni ordinariepresso le aziende volte a preservare le funzionalità delle attrezzature.
Le Classi di fuoco:
Classe di Fuoco A
Rientrano in questa categoria fuochi da materiali solidi, generalmente di natura organica, quali legno, carta, materiali tessili, pelli e gomma, la cui combustione avviene con formazioni di braci.
Per questa classe di fuoco sono consigliati estintori portatili caricati a polvere, ad acqua o a schiuma.
Classe di Fuoco B
Rientrano in questa categoria fuochi da combustibili liquidi o da solidi liquefattibili, quali alcol, solventi, oli minerali, idrocarburi, benzine.
Per questa classe di fuoco sono consigliati estintori caricati a schiuma, ad acqua, a polvere , a biossido di carbonio CO2 o ad idrocarburi alogenati.
Classe di Fuoco C
Rientrano in questa categoria fuochi da combustibili gassosi quali metano, butano, idrogeno, acetilene e propilene.
Per questa classe di fuoco sono consigliati estintori caricati a polvere o a CO2, che hanno ottenuto una valutazione di classe B o di classe A e classe B.
Classe di fuoco D
Rientrano in questa categoria fuochi da metalli leggeri combustibili in presenza d'aria, reattivi in presenza di acqua o schiuma, quali potassio, magnesio, zinco, zirconio, titanio, sodio, alluminio, fosforo.
Per questa classe di fuoco sono consigliati estintori a polvere speciali. L'utilizzo di altre tipologie di estintore è strettamente sconsigliato per evitare esplosioni o rilascio di gas tossici.
Classe di Fuoco F
Rientrano in questa categoria fuochi generati da oli e grassi vegetali o animali.
La norma UNI EN 3-7:2008 specifica che non dovrebbero essere utilizzati estintori a polvere e a biossido di carbonio, poiché considerati pericolosi. Per questa classe di fuoco è consigliato l'uso di estintori a schiuma.
Gli estintori sono i dispositivi antincendio mobile tra i più comuni che si trovano sul mercato.
Disponibili in varie versioni, dal portatile al carrellato, e in più formati a partire da 1kg fino ad arrivare a 100kg, hanno al loro interno un agente estinguente che può essere classificato per:
• soffocamento – agenti che impediscono il contatto tra il materiale combustibile e il comburente; • raffreddamento – agenti che sottraggono calore al combustibile determinando l’abbassamento della temperatura fino a portarlo allo spegnimento; • reazione chimica – agenti che reagiscono direttamente con il combustibile, bloccando le reazioni a catena che possono scatenarsi.
L’estintore viene a sua volta classificato per trasportabilità, metodo d’impego, sistema di propulsione.
CATE ANTINCENDIO si occupa della manutenzione ordinaria e programmata presso le aziende, della revisione e del collaudo di estintori portatili e carrellati, della sostituzione degli polveri estinguenti, della loro dismissione e dello smaltimento presso i centri di raccolta con regolare emissione del formulario di identificazione rifiuti.
Completa l’offerta di CATE ANTINCENDIO la fornitura, la manutenzione, il collaudo di idranti, cassette, manichette, lance, attacchi motopompa e naspi.
Gli idranti antincendio sono dispositivi collegati alla rete idrica comunale, utili in caso di incendio, vengono installati principalmente in aree condominiali, nei parcheggi e nelle aree industriali.
Esistono varie tipologie di idrante: • Idrante a muro – come suggerisce il nome, sono idranti che vengono applicati al muro solitamente in aree chiuse quali parcheggi coperti. • Idrante a colonna soprasuolo – questi dispositivi sono collegati in maniera permanente ad una rete di alimentazione idrica e sono completi di attacchi con filettatura per permetterne l’utilizzo in caso di incendio. • Idrante sottosuolo – con caratteristiche comuni all’idrante soprasuolo, questo dispositivi viene alloggiato in una nicchia appena sotto il marciapiede ed è raggiungibile attraverso un chiusino.
Anche per tutti questi dispositivi antincendio è prevista una manutenzione ordinaria programmata che ne verifichi le corrette funzionalità, la dismissione e lo smaltimento presso i centri di raccolta autorizzati con regolare emissione del formulario di identificazione rifiuti.
Estintori portatili
Estintori Carrellati
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